
- Titolo Articolo -
DIPINGERE UN ALBERO - Parte 1
Come ho riprodotto un albero nel mio ultimo dipinto con brevi video per illustrare le varie fasi di avanzamento del lavoro.


♦ Pittura ad olio
♦ Rivolto ai non esperti
♦ Realizzazione di un albero
♦ Lunghezza articolo: media
♦ VIDEO TUTORIALS: SI

Con riferimento all’ultimo dipinto di fantasia (un paesaggio fantastico) che ho terminato recentemente ho pensato che potesse essere interessante illustrare come ho affrontato la realizzazione di un grande albero (simile ad una quercia) collocato al centro della composizione e preso da una fotografia reperita su internet.
Ricordo sempre che sono indicazioni di un non professionista e che troverete sicuramente in rete tantissimi altri blog di persone tecnicamente molto più capaci di me, in ogni caso spero che queste poche righe possano essere di qualche utilità per chi si trova come me in una situazione dove c’è davvero molto da imparare.
Sicuramente il mio modo di procedere è molto lento e non il migliore e ha richiesto continue e graduali correzioni.
Innanzitutto un elenco dei principali colori usati per la realizzazione dell’albero:
- TERRA VERDE NATURALE (versione studio)
- STILL GRAIN GIALLO
- VERDE VESCICA
- VERDE OLIVA SCURO
- VERDE HOOKER
- VERDE TURMALINO
- GIALLO NICHEL TITANIO
- GIALLO CADMIO CHIARO
- GIALLO CADMIO MEDIO
- GIALLO NAPOLI CHIARO
- OCRA LIMONE
- OCRA GIALLA PALLIDA
- TERRA DI POZZUOLI
- TERRA D’OMBRA BRUCIATA
- ROSSO CADMIO CHIARO
- ROSSO CADMIO SCURO
- BLU COBALTO CHIARO
- BLU OLTREMARE SCURO
- BLU PRIMARIO
- BIANCO TITANIO
PARTE INIZIALE
Dopo aver realizzato direttamente sulla tela bianca a trama extrafine sintetica il disegno dei contorni delle varie parti del quadro con matite parzialmente acquerellabili grigie Caran D’Ache e dopo averle fissate con uno spray fissante trasparente opaco ho cominciato a campire la chioma con pennelli sintetici medio grandi sia a punta piatto che a lingua di gatto tenendoli inclinati, lavorando con la maggior parte di superficie delle setole possibile, sfregando in modo da distribuire il colore il più uniformemente possibile e badando solo a non invadere troppo la parte al di fuori della chioma. Il tono principale usato era composto da: Terra Verde naturale + Still Grain Giallo + poche punte di Terra di Pozzuoli e poco Verde Oliva Scuro schiarendo poi con il Giallo Nichel Titanio.
Di seguito le immagini della prima stesura e un breve video con le prime stesure di colore:



Di seguito l’aspetto dell’albero dopo le prime stesure iniziali:

FASI SUCCESSIVE: chioma e tronco
Successivamente a distanza di giorni ho ridipinto la parte della chioma utilizzando due toni fondalmentalmente:
Terra Verde Naturale + Verde Oliva Scuro + Still Grain Giallo e correzioni con poco Terra di Pozzuoli per ottenere il tono più caldo e a parte aggiunte di Verde vescica schiarendo poi entrambi sia con Giallo Nichel Titanio sia con Giallo cadmio Chiaro per rendere il tono più squillante. Inoltre ho cominciato ad insistere con un tono tenuto appena più scuro sfruttando soprattutto il Verde Oliva Scuro (anche se non coprente ma trasparente) su quelle porzioni della chioma destinate alle parti più in ombra.
Per quanto riguarda il tronco ho utilizzato:
Terra Ombra bruciata + pochissimo Rosso Cadmio Chiaro + Blu Oltremare crescente (a parte aggiunto anche a seconda della necessità del Blu Cobalto Chiaro) per la parte in ombra dei rami, mentre per le poche parti investite da lame di luce ho utilizzato una combinazione di Ocra Limone + Ocra Gialla Pallida + Rosso Cadmio Chiaro + Giallo Nichel Titanio.
Sotto l’aspetto dell’albero dopo questi passaggi.

Nella fase successiva sono tornato di nuovo su tutta la parte della chioma per un’ulteriore perfezionamento del tono e lavorando maggiormente sulla parti che dovevano essere più scure: ho utilizzato un’impasto a partite dal Terra Verde naturale + Verde Oliva Scuro + Still Grain Giallo con eventuale correzione con piccole quantità di Terra di Pozzuoli e da questo impasto base ho aggiunto del Blu primario e Terra Pozzuoli per ottenere dei toni più scuri e caldi mentre del Giallo Cadmio Chiaro per schiarirli.
Le pennellate (movimenti avanti ed indietro su segmenti di retta) seguivano indicativamente delle linee radiali a ventaglio dalla base del tronco verso l’esterno per suggerire l’aprirsi delle fronde della chioma verso l’esterno.
Nell’immagine sotto sono indicate alcune parti interessate da questo passaggio.

Quindi sono tornato sulla corteccia dell’albero ed i rami più bassi per migliorare la prima stesura data su fondo chiaro utilizzando: Terra d’Ombra Bruciata + molto Blu Oltremare Scuro come primo impasto molto scuro poi a parte ho aggiunto piccolissime quantità di Rosso cadmio scuro per rendere il tono meno freddo e pochissimo Bianco Titanio perché a mio giudizio avevo ottenuto un tono troppo scuro.
Successivamente ho ripreso di nuovo la parte della chioma ancora troppo chiara (essendo partito dal fondo bianco ed essendo timoroso di scurire troppo ho preferito procedere con gradualità) per ottenere un progressivo valore più scuro del tono di verde. In questa fase ho utilizzato un impasto di Terra Verde Naturale e Still Grain Giallo tenendo a parte il Verde Oliva Scuro. Per i toni intermedi ho aggiunto sempre piccole quantità di Terra Pozzuoli e Blu Primario, mentre per le parti più chiare ho aggiunto sempre Giallo Cadmio Chiaro e Giallo Nichel Titanio. Inoltre per le parti della chioma da scurire sono ricorso anche a Verde Hooker + Rosso Cadmio Chiaro (abbastanza) e poi Giallo Nichel Titanio ed eventuali correzioni con Terra di Pozzuoli.
A questo punto della lavorazione l’albero si presentava così:

Con gli stessi toni marroni descritti in precedenza ho aggiunto ulteriori rami nella parte superiore della chioma e successivamente con il tono del cielo tenuto chiaro (base di Blu Reale Chiaro + poco Blu Cobalto Chiaro e poco Bianco Titanio) ho aggiunto porzioni di cielo attraverso le fronde.
Vi rimando alla prossima pubblicazione della seconda parte dell’articolo e spero sia potuto esservi utile.
